Alcune macchine da scrivere sono ricercatissime dai collezionisti e possono raggiungere cifre sorprendenti, specialmente se in buone condizioni. Ma quali sono le più preziose? Scopriamolo insieme.
Le macchine da scrivere non sono solo strumenti del passato, ma veri e propri tesori per gli appassionati di collezionismo. Oltre a rappresentare un pezzo di storia, queste macchine raccontano l’evoluzione della tecnologia e della comunicazione.
Se hai una macchina da scrivere vintage nascosta in soffitta, potrebbe valere una fortuna!
Ecco 5 macchine da scrivere che valgono oro: se le hai rivendile
Il collezionismo di macchine da scrivere è un hobby che affascina sempre più persone. Gli appassionati non cercano solo oggetti belli, ma pezzi con una storia, magari legati a personaggi famosi o a momenti chiave del passato. A rendere una macchina da scrivere preziosa sono diversi fattori: la rarità, lo stato di conservazione, il design e il modello. Se hai una macchina funzionante o completa di accessori originali, il suo valore può salire alle stelle!
L’Underwood 5 è un’icona del mondo delle macchine da scrivere. Prodotta dal 1900, è stata una delle prime macchine davvero funzionali, utilizzata in redazioni e uffici di tutto il mondo. È famosa per il suo design robusto e la capacità di stampare velocemente. Un modello ben conservato può valere tra i 300 e i 1.000 euro, ma versioni rare o con caratteristiche particolari possono raggiungere cifre più alte.
Questa macchina portatile italiana, simbolo del design anni ’50, è un vero capolavoro. Usata da scrittori come Indro Montanelli e Enzo Biagi, è considerata un oggetto cult. I collezionisti sono disposti a pagare dai 200 ai 500 euro per una Lettera 22 in buone condizioni, mentre le edizioni limitate possono superare i 1.000 euro.
La Remington Noiseless, introdotta negli anni ’20, è famosa per il suo meccanismo silenzioso che la rendeva ideale per ambienti di lavoro tranquilli. Grazie al suo design innovativo, è molto ambita dai collezionisti. Il suo valore oscilla tra i 400 e i 1.200 euro, a seconda dello stato e degli accessori.
La Smith Corona Silent, prodotta negli anni ’30 e ’40, è una macchina compatta e funzionale, amata da molti scrittori dell’epoca. Il suo design elegante e il funzionamento fluido la rendono un pezzo molto richiesto. I collezionisti possono pagarla dai 300 ai 700 euro, ma modelli particolari possono arrivare a cifre superiori.
Prodotta a partire dal 1881, la Hammond Multiplex è un vero gioiello per chi cerca qualcosa di speciale. Il suo valore può raggiungere i 2.000 euro o più, soprattutto se completa di accessori originali.
Le macchine da scrivere non sono solo oggetti vintage, ma veri e propri pezzi di storia che affascinano i collezionisti. Se possiedi una macchina rara o ben conservata, potresti avere tra le mani un oggetto di grande valore. Oltre al guadagno, però, queste macchine sono simboli di un’epoca in cui ogni parola era frutto di un lavoro manuale e appassionato. Dai un’occhiata in soffitta: potresti scoprire di avere un tesoro nascosto!
