Batosta in busta paga: ecco chi non avrà la tredicesima nel 2025

Chi rischia di non ricevere la tredicesima nel 2025? E quali sono le motivazioni dietro questa esclusione? In questo articolo analizziamo i casi in cui la tredicesima non è obbligatoria e cosa possono fare i lavoratori esclusi per tutelarsi.

Il 2025 potrebbe riservare una brutta sorpresa in busta paga per molti lavoratori: la mancata erogazione della tredicesima mensilità. Nonostante sia una gratifica attesa da milioni di persone, non tutti ne hanno diritto per legge.

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Alcune categorie di lavoratori potrebbero trovarsi senza questo importante bonus a fine anno.

Chi non avrà la tredicesima nel 2025?

Non tutti i lavoratori subordinati hanno diritto alla tredicesima mensilità.In particolare, non la riceveranno:

  1. Lavoratori senza un CCNL che preveda la tredicesima: Se il tuo contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) non prevede la tredicesima, il datore di lavoro non è obbligato a corrisponderla.
  2. Lavoratori autonomi e freelance: I professionisti con partita IVA e i lavoratori autonomi non hanno diritto alla tredicesima, a meno che non si siano organizzati per accantonare mensilmente una quota extra come auto-previdenza.
  3. Dipendenti di aziende con contratti aziendali senza tredicesima: Se l’azienda applica un contratto aziendale che non prevede esplicitamente la tredicesima, i lavoratori potrebbero non riceverla.
  4. Lavoratori occasionali e collaboratori: Chi lavora con contratti di collaborazione occasionale o a progetto (CO.CO.CO.) non ha diritto alla tredicesima, poiché questi contratti non rientrano nel lavoro subordinato tradizionale.
  5. Settori non coperti dall’Accordo Interconfederale per l’Industria: L’obbligo della tredicesima nel settore industriale è stato sancito da un accordo del 1946, ma non si estende a tutti i settori.
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La tredicesima non è un diritto universale, ma dipende dalla contrattazione collettiva e dai settori di appartenenza. Se un contratto collettivo o aziendale non la prevede, i lavoratori non possono reclamarla automaticamente. L’unico strumento per ottenere un aumento della retribuzione complessiva è dimostrare che il salario percepito su dodici mensilità non garantisce il diritto alla giusta retribuzione, come sancito dall’articolo 36 della Costituzione.

Un recente caso ha evidenziato come la mancanza di una previsione contrattuale possa escludere alcuni lavoratori dalla tredicesima. Il Tribunale di Busto Arsizio ha respinto la richiesta di un gruppo di operatori di volo che chiedevano la tredicesima, poiché il loro contratto aziendale non la prevedeva. Nonostante l’assenza della gratifica natalizia, il tribunale ha stabilito che la loro retribuzione annua complessiva fosse comunque adeguata.

Il 2025 si preannuncia un anno difficile per molti lavoratori che potrebbero non ricevere la tredicesima mensilità. Chi opera senza un contratto collettivo che la preveda, chi lavora in modo autonomo o con contratti flessibili, dovrà fare i conti con l’assenza di questo bonus. Se rientri tra coloro che non riceveranno la tredicesima, verifica il tuo contratto e considera le possibili azioni da intraprendere per tutelare i tuoi diritti.

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