Le chiamate di telemarketing sono una delle maggiori fonti di disturbo quotidiano. Ogni giorno, milioni di persone ricevono offerte commerciali non richieste, spesso con insistenza. Ma invece di riattaccare o ignorare la chiamata, esiste un metodo più efficace per ottenere tranquillità e ridurre queste intrusioni in modo definitivo.
Tutti conoscono il fastidio di rispondere a una chiamata e scoprire che si tratta dell’ennesima proposta commerciale. Riattaccare di scatto potrebbe sembrare la soluzione più veloce, ma non impedisce che il tuo numero venga contattato nuovamente. In realtà, esiste una strategia più intelligente per liberarsi del problema, sfruttando regole e strumenti già disponibili.

Sapere come agire e quali strumenti utilizzare può fare la differenza tra subire le chiamate incessanti e bloccare il telemarketing in modo definitivo. Ecco cosa fare per risolvere il problema alla radice.
Chiedi la provenienza dei tuoi dati: il trucco che funziona
Uno dei metodi più efficaci per interrompere le chiamate di telemarketing è chiedere all’operatore da dove ha ottenuto il tuo numero. Le aziende sono obbligate per legge a fornire questa informazione e, in alcuni casi, il semplice fatto di farlo presente all’operatore porta alla rimozione immediata del tuo contatto dalla loro lista.
Se l’operatore non può o non vuole rispondere, puoi informarlo che il trattamento illecito dei dati personali è vietato e che intendi segnalare la questione all’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali. Questa minaccia, basata su normative reali, porta spesso all’eliminazione immediata del tuo numero dalle loro liste.
Un’altra strategia è richiedere esplicitamente la cancellazione dai database, esercitando il diritto all’oblio previsto dal Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR). Le aziende sono tenute a rispettare questa richiesta, pena sanzioni severe.

Se il tuo numero continua a ricevere chiamate di telemarketing, la soluzione più efficace è iscriversi al Registro Pubblico delle Opposizioni. Questo servizio gratuito, gestito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, permette ai cittadini di rifiutare il trattamento del proprio numero per fini pubblicitari.
L’iscrizione è semplice e può essere effettuata:
- Online, sul sito ufficiale del Registro Pubblico delle Opposizioni.
- Telefonicamente, chiamando il numero dedicato.
- Via email o tramite raccomandata.
Una volta iscritto, le aziende di telemarketing sono obbligate a escludere il tuo numero dalle loro liste, pena sanzioni. Tuttavia, l’efficacia del registro dipende dal rispetto delle norme da parte delle società di call center, quindi può essere utile combinare questa misura con altre strategie.
Un ulteriore aiuto arriva dalla tecnologia. Esistono app anti-spam come Truecaller, Hiya o il filtro nativo di alcuni smartphone, che identificano e bloccano automaticamente i numeri segnalati come spam dagli utenti. Queste app sfruttano database aggiornati per riconoscere le chiamate di telemarketing e impedirne la ricezione.
Le chiamate indesiderate possono essere un vero incubo, ma con i giusti strumenti è possibile liberarsi del telemarketingin modo efficace. Chiedere informazioni sull’origine dei dati, iscriversi al Registro Pubblico delle Opposizioni e usare app di blocco sono strategie semplici ma estremamente efficaci. Provare per credere!