Gli automobilisti che non rispettano un determinato obbligo alla guida rischiano il ritiro della patente ed una sanzione che può superare anche i 600 euro.
Per evitare di incorrere in pesanti sanzioni, gli automobilisti devono rispettare le norme previste dal Codice della Strada che, di recente ha subito varie modifiche in virtù dell’entrata in vigore della riforma approvata dal Governo nei mesi scorsi.
Tra i vari obblighi da rispettare per gli automobilisti rientra quello disciplinato dall’articolo 126 del Codice che riguarda la patente di guida. In caso di violazione è prevista una multa che può superare anche i 600 euro a cui si aggiunge anche la sanzione accessoria della patente di guida. Capiamo di quale obbligo si tratta e cosa stabilisce il Codice della Strada in merito.
Guida con patente scaduta, le sanzioni previste dal Codice della Strada
Per condurre un veicolo è necessario aver conseguito la patente di guida, di cui esistono diverse categorie a seconda del mezzo di trasporto che si vuole guidare e della sua potenza, ma anche in base all’età del conducente.
Il documento rilasciato dalla Motorizzazione Civile ha una validità diversa in base alla categoria e soprattutto all’età del titolare che varia da 1 a 10 anni. La scadenza è sempre riportata sulla stessa patente e non bisogna mai dimenticarla. Secondo quanto stabilisce l’articolo 126 del Codice della Strada, difatti, chi viene sorpreso alla guida con la patente scaduta rischia una multa da 158 a 638 euro (l’importo viene stabilito dalle forze dell’ordine in base alla gravità della violazione).
Oltre a quella amministrativa, è prevista anche la sanzione accessoria del ritiro della patente. Il trasgressore dovrà sottoporsi alla visita obbligatoria per il rinnovo della patente che potrà essere ritirata entro 10 giorni presso il comando di Polizia Locale. Trascorsi i 10 giorni, il documento verrà inviato alla Prefettura e non potrà essere ritirato sino al rinnovo.
Sempre secondo l’art.126 del Codice della Strada, se il trasgressore è stato sorpreso con la patente scaduta da oltre 5 anni sarà obbligato a ripetere l’esame teorico e quello pratico.
Per questa ragione, è sempre bene controllare la scadenza della patente, che solitamente coincide con il giorno del compleanno del conducente, e procedere con anticipo, dato che non sono previsti giorni di tolleranza. È possibile, difatti, richiedere il rinnovo sino a quattro mesi prima rispetto alla scadenza. Ricordiamo, infine, che avere la patente scaduta non è vietato di per sé, ma impedisce al cittadino di mettersi alla guida di qualsiasi veicolo.
